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mercoledì 14 luglio 2010

ALCAMO | Annullato concerto metal, organizzatori accusano Chiesa

(ANSA) - ALCAMO (TRAPANI), 14 LUG - Divampano le polemiche sull'annullamento del festival della musica metal ''Sikelian Hell'', tre giorni di rock duro ad Alcamo. Secondo gli organizzatori dell'evento, che e' pubblicizzato sul web, tutto sarebbe andato a monte perche' ''per la chiesa locale la manifestazione e' satanica e l'amministrazione ha deciso di annullare il megaconcerto'' cui avrebbero dovuto partecipare 27 band da tutta Italia e dall'estero. Il Comune pero' nega di avere dato autorizzazioni o di aver ceduto alle presunte pressioni della chiesa. (ANSA).

domenica 11 aprile 2010

RUSSIA Uccisa 16enne e cucinata con le patate

Dopo un party goth metal due giovani di 20 anni, Maxim Golovatskikh e Yury Mozhnov, completamente storditi dall'alcool, hanno fatto a pezzi l'amica 16enne, Karina Barduchian, e poi l'hanno cucinata con patate e servita alla coinquilina dello studentato, Ekaterina Zinovyeva. Sembrerebbe la scena raccapricciante di un film ma non è così: è accaduto in Russia, dove tutt'ora la Corte di San Pietroburgo sta processando i due giovani carnefici.

Processo che è stato bloccato e rinviato a causa del malore di uno dei giurati alla vista delle foto della vittima. Prima del comprensibile episodio aveva testimoniato l'inquilina, l'ignara cannibale, che quella notte vide Karina e Maxim dopo la festa dirigersi nel bagno.

"Sentii le grida", ha spiegato la giovane testimone, "ma pensando a uno scherzo tornai in stanza". Mai, Ekaterina, avrebbe potuto pensare che l'indomani la carne offerta per pranzo dagli spietati Yuri e Maxim fosse proprio quella di Karina.

Disperate le parole di Nadya, madre della vittima: "Le nostre vite adesso sono distrutte, ma la cosa più orribile è il modo in cui è stata uccisa mia figlia".

martedì 26 gennaio 2010

VICENZA «Sette sataniche in aumento Ed ora servono più esorcisti»

LA DENUNCIA DEL VESCOVO. Il problema esiste da tempo: in questi mesi il fenomeno si è fatto molto preoccupante. In diocesi sono già 5, accanto a un'équipe di medici. «Ma non bastano, richieste in crescita»
Scritte sataniche su un muro: il vescovo di Vicenza contro le sette
Vicenza. Le sette sono in aumento.
"Le Diable probablement". Il Diavolo probabilmente, traduzione letterale del celebre film di Robert Bresson, girato ancora in Francia nel 1977, potrebbe stare in calce a tutte le inchieste, indagini e racconti sul satanismo. Argomento che non conosce fine. Anzi, che in questi mesi ha ingranato nuovamente la quarta, vuoi per la recessione economica, vuoi per una crisi sociale e di valori sempre più forte, sentita, patita.
A parlarne il vescovo Cesare Nosiglia che denuncia la recrudescenza del fenomeno, il satanismo appunto, e mette in guardia i fedeli.
«Le sette sono in aumento e questo preoccupa molto le nostre comunità e diventa una sfida che c'è sempre stata, ma che oggi si fa più acuta ed estesa. Il problema di chi segue una setta - sottolinea il vescovo- non è di per sè collegato a sofferenze interiori o a possessione diabolica. Si tratta di persone normali che si lasciano irretire o da incontri coinvolgenti, persuasivi che gettano discredito sulla chiesa cattolica e, che a poco a poco, attirano a sè fino a circondare la persona con una rete di relazioni esclusive che le creano il vuoto attorno. Tutta la sua vita si muove all'interno della setta e agli altri che ne fanno parte». «Per non parlare - prosegue Nosiglia - di quanti ricorrono a maghi, cartomanti o a pratiche esoteriche e superstiziose». E a cadere nella rete ci sono anche professionisti affermati e culturalmente preparati.
Proprio in questi giorni anche il vescovo di Padova,Antonio mattiazzo, sotto la cui cura pastorlae cade una parte del territorio vicentino, ha deciso di affiancare agli esorcisti dei medici psichiatri. «Per offrire alla comunità un punto di riferimento- ha affermato il prelato padovano - e un approdo sicuro per trovare conforto sia nei casi di sofferenza interiore che negli altri».
Una novità? No, a Vicenza questo lavoro viene fatto da anni. «Religiosi ed esorcisti sono coadiuvati da medici e psichiatri. Anch'io li incontro - spiega il vescovo Nosiglia - per un dialogo comune e un cammino di condivisione. Le richieste crescono, alcune vengono indirizzare ai medici, altre manifestano chiaramente l'influsso del demonio e ,quindi, è necessaria la preghiera».
Il diavolo, come si sa, è astuto eppure sembra incredibile pensare che sempre più persone ricorrano a queste soluzioni assurde, illogiche, insensate, quasi paradossali? «La diminuzione della fede conta molto - prosegue Nosiglia - per far fronte a queste sfide occorre recuperare la centralità del rapporto con la persona, prima che l'offerta di servizi, iniziative o attività».
A tutt'oggi in diocesi ci sono cinque esorcisti: padre Giuseppe Bernardi, padre Vittorio Bellè, mons. Bernardo Cazzaro, don Alessandro Bortolan e padre Dino Battiston.
«Il loro carico di lavoro è notevole
- sottolinea il vescovo - Cercheremo di aumentarne il numero, ma credo sia importante che ogni sacerdote si impegni nel campo della prevenzione, curando la vita interiore delle persone che gli sono affidate in parrocchia o nei vari gruppi ecclesiali. Inoltre, sono pochi quelli che si avvicinano al sacramento della penitenza. Per esempio ho lasciato la mia e-mail a molti giovani e parecchi mi scrivono lamentandosi della solitiudine, eppure sono circondati da amici, famiglie buone e attente, da comunità o gruppi. Però c'è sempre qualcosa che manca. La cura della vita interiore ed educatori che sappiano ascoltarli nelle loro esigenze più profonde e spirituali».
L'ultima ricerca del Censis dava oltre 140 gruppi satanisti operanti nel Paese e più di 80 mila aderenti. Buona parte pare siano proprio nel nord Italia, non più nell'"arretrato" Sud. Il business della magia nera ha cifre da capogiro.


Fonte: Il Giornale di Vicenza[1]

[1]«Sette sataniche in aumento Ed ora servono più esorcisti»
http://www.ilgiornaledivicenza.it/stories/Home/122709_sette_sataniche_in_aumento_ed_ora_servono_pi_esorcisti/

ROMA Manson e gli altri: su YouTube le star inneggiano alla droga

Il massmediologo Klaus Davi
raccoglie i clip dei divi più controversi
ROMA
Le popstar su YouTube inneggiano alla droga e dicono: «Ragazzi, le droghe fanno bene, prendetele». Il massmediologo Klaus Davi, ideatore di Klauscondicio, in onda su YouTube, in un’inchiesta visibile da domani sul tema «Ha ancora senso proibire la droga?», documenta molte dichiarazioni di rockstar favorevoli al consumo di sostanze stupefacenti, completamente ignorate dal mondo della politica.

Davi ha raccolto diversi video che già circolano in rete realizzando un montaggio scioccante. Si parte con gli Oasis: «Ai ragazzi direi: prendete tutto, provate - dice Noel Gallagher - Le droghe sono un’invenzione favolosa, una figata! Io non capisco chi non si droga! Chi dice di non averlo mai fatto in vita sua è un fottuto idiota! Che gusto c’è a essere in una rockband se non vai in orbita? Mentre ero fatto, ho avuto le conversazioni più brillanti e le idee migliori della mia vita!». Sulla stessa linea un’altra artista inglese, Lily Allen, che esorta i genitori: «Fate provare la droga ai vostri figli. L’unica versione che si d… è che se fai uso di droghe ti ucciderai o diventerai un poco di buono, ma non è così. Conosco tante persone che assumono cocaina tre notti a settimana e si svegliano il mattino dopo per andare al lavoro senza nessun problema!». Per la cantante soul americana Joss Stone, «le droghe sono divertenti. Sono convinta che l’alcol sia molto più dannoso della marijuana», mentre Brian Harvey, voce della boy-band East 17, dice: «Non capisco quale sia il problema se serve a farti passare una bella serata».

Sulla stessa lunghezza d’onda uno dei decani del rock, Keith Richards, più volte uscito da cliniche per disintossicarsi: «Non c’è niente di male, la parte migliore poi è quando al risveglio ti rendi conto di esserti veramente divertito». Coro unanime anche dai componenti del gruppo punk americano Green Day. Il bassista dichiara: «Tutti dovrebbero calarsi un acido nella vita. Credo che bere e usare droghe sia molto importante», mentre il batterista ammette: «Quando la gente porta l’erba ai nostri concerti, è fantastico. Io faccio da cavia. Se qualcuno lancia un sacchetto d’erba sul palco io mi ci tuffo». Il cantante della band, Billie Joe Armstrong, rivela: «La gente pensa che siamo dei gran fumatori d’erba, anche se il nostro suono è più da anfetamina. Lo speed è stato il mio viaggio per un sacco di tempo».

«Prendiamo tutti la droga e staremo bene» sostiene infine Marilyn Manson che, durante il talk show TV Politically Incorrect, azzarda una visione antropologica dell’utilizzo delle droghe che «possono funzionare come una sorta di darwinismo sociale».


Fonte: La Stampa[1]

[1]Manson e gli altri: su YouTube le star inneggiano alla droga
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/esteri/201001articoli/51336girata.asp

lunedì 18 gennaio 2010

MUGGIA Tornano le sette sataniche, squartato un gatto

Tornano le sette sataniche, squartato un gatto
Le viscere dell'animale disposte a semicerchio nell’area delle sagre di San Giuseppe della Chiusa. Su un muro il disegno di un occhio e vicino la sigla 'Kropp'
di Corrado Barbacini

I resti di un gatto nero. Tutto attorno al corpo le viscere messe in cerchio. Dietro a questa orribile e disgustosa messinscena un muro sul quale ignote mani hanno disegnato con lo spray rosso un occhio e vicino la sigla «Kropp». Segni inequivocabili di riti satanici.


Tutto questo è stato trovato l’altro pomeriggio da una pattuglia dei carabinieri di Muggia nello spiazzo delle sagre che dà sulla provinciale 20 proprio davanti alla fermata del bus 41, a poche decine di metri dall’abitato di San Giuseppe della Chiusa. Un posto non visibile né dalla strada sovrastante e tantomeno da quella che corre sotto l’area utilizzata soprattutto nella stagione estiva e primaverile per le feste di paese. A chiamare i carabinieri è stato un abitante della zona che, l’altro pomeriggio, si è diretto passando attraverso un piccolo varco sulla sinistra del cancello chiuso fino a quello spazio. I resti del gatto erano sulla destra, sul palcoscenico, dove d’estate suonano le orchestrine. Sopra a nascondere la vista di chi transita lungo la provinciale c’è una tettoia. Nel loro rapporto i miltitari del nucleo radiomobile di Muggia scrivono chiaramente la frase «messe nere». Secondo i carabinieri il rito in cui è stato sacrificato il gatto è avvenuto non più di tre o quattro notti fa. E cioè tra giovedì 7 e domenica 10 gennaio. I resti trovati non avevano praticamente nessun segno di decomposizione.

È la prima volta che a nella zona di San Giuseppe della Chiusa si trovano testimonianze concrete di riti satanici. Negli anni scorsi segnalazioni di sacrifici di animali erano arrivate dalla zona tra il Villaggio del Pescatore e Duino e in quella del un bosco nella zona di Pian del Grisa, non lontano dal tempio mariano, tradizionalmente colonizzata, fino a oltre metà degli anni Novanta, dagli adoratori locali del diavolo.

«Non mi sono mai accorta di nulla. Non ho mai nemmeno visto luci o sentito canti, voci o urla provenienti da quell’area. Le finestre della mia casa che danno da quella parte sono spesso chiuse», racconta una donna abitante nell’unica casa, al numero 159, relativamente vicina all’area delle messe nere. «Qualche gatto che frequenta la mia casa recentemente è scomparso. Ne ho una decina e vanno e vengono come vogliono. Ma non avrei mai pensato che ci fosse gente tanto crudele da seviziare delle bestie», dice un altro abitante della zona che abita in una casa dalla parte bassa della collina. Racconta che in una galleria lì vicino una volta c’erano le feste «fino alle 5 del mattino». E che girava tanta droga.

«Quello che è stato fatto a quella bestia è stato sicuramente un rito satanico. Non è stata una ragazzata», spiega un’esperta di magia nera che vuole mantenere l’anonimato. Aggiunge che la data del sacrificio certamente è stata «scelta sulla base di una congiunzione astrale. In questi casi, nulla è casuale». L’ipotesi, secondo l’esperta, è quella di una setta che si ispira nei sacrifici di animali alla filosofia di vita di Aleister Crowley, fondatore del moderno occultismo e principale esponente del satanismo morto nel 1947. Al pari di Cagliostro, è considerato una figura chiave nella storia dei nuovi movimenti magici. Da molti anni Crowley è popolare negli ambienti della musica rock e divi vecchi e nuovi hanno variamente espresso simpatia per la sua figura: già i Beatles lo avevano inserito fra le «persone che ci piacciono» sulla copertina del famoso Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band. Jimmy Page (chitarrista dei Led Zeppelin), al pari di Danny Carey (batterista dei Tool), è uno dei maggiori collezionisti mondiali di materiale crowleyano ed ha addirittura acquistato Boleskine House, la casa di Crowley a Boleskine.


Fonte: Il Piccolo[1]

[1]Tornano le sette sataniche, squartato un gatto
http://ilpiccolo.gelocal.it/dettaglio/tornano-le-sette-sataniche-squartato-un-gatto/1827041

domenica 6 dicembre 2009

Definizione di rock satanico

Cos'è il rock satanico?

È un altro mezzo che Satana usa per colpire i giovani. All’apparenza è musica, ma in effetti è strumento per lanciare messaggi così detti subliminali che incitano all’odio, alla sessualità sfrenata, ai disordini, a lottare contro ogni istituzione statale, religiosa e sociale.Il rock non è un passatempo inoffensivo, è una droga ancora più forte dell’eroina che avvelena la vita dei giovani. Il rumore assordante provoca sfinimento, panico, ostilità, narcisismo, fenomeni di allucinazione. Gli impianti di raggi laser, in certe discoteche, possono provocare la bruciatura della retina.
La musica rock da sempre ha rappresentato un punto di contatto diretto tra i giovani e le sette demoniache.[1]

Cosa stanno predicando le rockstars?

I perversi predicatori del rock satanico, che sono sul libro paga di questa fogna, non smettono di insultare Cristo. Inoltre, essi odiano:

l La Sacra Scrittura l Il Sangue di Cristo
l La preghiera l La nascita di Cristo
l La Chiesa cattolica l Il potere salvifico di Dio
l Il Paradiso l La Croce[2]

In che cosa consistono gli oltraggi blasfemi?

Particolarmente sgradevoli sono le copertine di dischi che propongono immagini blasfeme ed anticristiane. Il più colpito é certamente Gesù Cristo, che viene raffigurato in tutti i modi: squartato (dai Mortuary e dai Deicide), bucherellato (dai Messiah) o usato come fionda per lanciare un proiettile (dai Celtic Frost).

L’immagine più agghiacciante é quella di una copertina dei Torr, in cui Gesù viene ritratto come un cadavere in decomposizione sulla croce. La scelta non é casuale. Il disegno, infatti, sta a significare che Cristo non sarebbe risorto.

Anche gli stessi nomi dei complessi, a volte, hanno contenuto blasfemo. Ci sono, ad esempio, i finlandesi Impaled Nazarene, che significa “il Nazareno Impalato”. Ma anche i polacchi Christ Agony (Agonia di Cristo), i torinesi Burn The Crucifix (Brucia il crocifisso) e i newyorkesi Fallen Christ (Cristo decaduto).

Il fatto incredibile é che questi gruppi, invece di essere censurati, godono dell’appoggio di molti critici musicali. Il caso più clamoroso é quello del giornalista Stefano Marzorati, curatore dell’Almanacco della paura del fumetto Dylan Dog. Secondo Marzorati, al gruppo Impaled Nazarene “andrebbe una nota di merito per aver scelto un nome così blasfemamente suggestivo”. (4)[3]

Da cosa si riconosce un disco di rock satanico?

Basta innanzitutto guardare già la copertina di un disco: se ci sono delle immagini blasfeme, se ci sono dei segni tipici del satanismo come le croci rovesciate, ecco, già possiamo identificare un certo tipo di messaggio. Poi naturalmente ci sono anche i testi, che spesso sono molto violenti, carichi di odio e quindi, chiaramente, sono testi satanici.[4]

Attraverso quali simbologie le rockstars manifestano il loro satanismo e/o anticristianesimo?

Sulle copertine dei dischi si possono trovare anche i più classici simboli diabolici come la croce rovesciata, il pentacolo (una stella a cinque punte racchiusa in un cerchio), il “sei sei sei” (numero biblico dell’Anticristo) o l’esagramma (una stella a sei punte dentro un cerchio).[5]

Davvero l'ascolto di un certo tipo di rock può spingere alla pratica del satanismo e dell'esoterismo?

Lo dimostrano alcuni fatti. Nel 1996, la procura di La Spezia ha condotto una vasta indagine denominata Operazione Diablo, che ha coinvolto nove giovani dai diciotto ai ventisette anni. Le accuse andavano dal danneggiamento e violazione di sepolcro al furto aggravato di arredi sacri.
Non dimentichiamo, poi, l'omicidio di Suor Maria Laura Mainetti, uccisa da tre ragazzine minorenni di Chiavenna (Sondrio), che volevano offrire un sacrificio al diavolo.
Ci sono, poi, altri fatti accaduti all'estero. Nel 1996, a San Luis Obispo, cittadina della California, tre ragazzi (di quindici, sedici e diciassette anni) hanno violentato, torturato ed ucciso una quindicenne in un bosco, come sacrificio per il diavolo. I tre giovani avevano formato un complesso di rock satanico ed erano convinti che questo rito sanguinario avrebbe migliorato le loro capacità musicali.
Quattro anni prima, in Norvegia, i componenti di alcuni gruppi rock hanno organizzato attentati terroristici a chiese cattoliche, trasformando il loro odio musicale in veri e propri atti di vandalismo.
In questo clima rovente non sono mancati gli omicidi. Count Grishnackh, leader dei Burzum, é stato condannato a ventun anni di prigione per aver ucciso un altro musicista, Oysten Aarseth, capo del complesso Mayhem.[6]

Esiste una relazione tra rock satanico e nazismo?

Varg Vjkernes detto Count Grishnackh, "il Conte" ovvero il cantante chitarrista Burzum venne convertito da qualcuno ad un Socialismo Nazionalista di forma Odinista e Razzista. In prigione Varg rimane un personaggio popolare nell'ambito del black metal milieu, e continua a scrivere musica e articoli per magazines. Nel 1997 pubblica il suo testo sacro: Vargsmål, e annuncia di aver scoperto il capostipite della nuova umanità nordica, l'odinista Vidkun Quisling (1887-1945), collaborazionista in Norvegia dei nazisti. »
«Per comprendere lo spirito che caratterizzava la “Black Metal Mafia” é sufficiente ascoltare alcune dichiarazioni di Count Grishnack (Burzum): “Io sono orgoglioso di essere un uomo bianco di razza ariana, con una figlia bianca ariana che ha anche una madre della sua stessa razza. Sono fiero dei miei occhi blu, dei miei capelli biondo scuro e della mia pelle bianca”.
Dal satanismo al razzismo, dunque, il passo é breve.
Non a caso, alcuni gruppi di rock satanico sono anche antisemiti ed attaccano le persone di colore. Trey Azagtoth, chitarrista dei Morbid Angel, afferma senza mezzi termini di “abbracciare lo spirito di Hitler”. Mentre gli italiani Deviate Ladies si dichiarano “cultori della razza bianca unica e dominatrice”.[7]

Esiste una relazione tra rock satanico e possessione diabolica?

Dice padre Gabriele Amorth, decano degli esorcisti della Curia romana, erede di padre Candido Amantini gia' esorcista della Scala Santa, famoso anche all' estero: "Ho esorcizzato piu' di 20 mila persone, di cui 74 gravissime. I giovani sono particolarmente a rischio perche' , fra le altre cose, frequentano discoteche dove, ad alto volume e ritmi assordanti, spesso ascoltano il cosiddetto rock.satanico, che trasmette messaggi subliminali del Diavolo, causando forme di indemoniamento".[8]

Esiste una relazione tra rock satanico e suicidio giovanile?

Nel dicembre del 1985, a Reno, nel Nevada, i diciottenni Raymond Belknap e James Vance, dopo avere ascoltato più volte il brano dei Judas Priest Beyond the Realms of Death, dal loro ellepì Stained Class, si sono calati fuori dalla finestra della camera da letto e si sono recati nel cortile di una chiesa vicina. Belknap si è puntato un fucile da caccia alla testa, ha premuto il grilletto e si è letteralmente spappolato il cranio. Appena Vance ha visto Belknap morto sul terreno, ha preso a sua svolta il fucile. «C'erano tonnellate di sangue - raccontò in seguito - Era come se il fucile lo avesse cosparso di unto. C'era così tanto sangue che riuscii a malapena a trovare l'arma. La ricaricai e, come sapete, capii che era il mio turno, e mi fermai a riflettere. Stavo pensando a tutto ciò che c'era da vivere, a com'è bella la vita davanti ai tuoi occhi, e al fatto che non avevo più la situazione sotto controllo [...]. Il mio corpo fu costretto a farlo e io andai avanti e feci partire il colpo». Vance sopravvisse - anche se rimase sfigurato - alla ferita da sparo, ma cadde in coma per overdose nel novembre del 1988 e morì alcuni giorni dopo.
Il 26 ottobre 1984, il diciannovenne John McCollum si sparò alla testa mentre stava ascoltando il brano di Ozzy Osbourne Suicide Solution, dal suo LP Blizzard of Ozz: «Evil thoughts and evil doings/ Cold, alone you hang in ruins/ Thought that youd escape the reaper/ You cant escape the master keeper/ [...] Where to hide, suicide is the only way out» («I cattivi pensieri e le cose cattive/ Freddo e solo, sospeso sulle rovine/ Pensi di essere sfuggito al mietitore/ Tu non puoi scappare al maestro custode/ [...] Dove nascondersi, il suicidio è l'unica via d'uscita»).[9]

[1]San Michele Arcangelo Proteggici
http://www.profezieonline.com/Varie/san_michele_arcangelo_proteggici.htm
[2]«Noi odiamo Gesù Cristo»! di Jeff Godwin
http://www.centrosangiorgio.com/rock_satanico/articoli/pagine_articoli/noi_odiamo_gesu_cristo.htm
[3]Satanismo e musica rock di Carlo Climati
http://christusveritas.altervista.org/satanismo_musica_rock.htm
[4]Intervista a Carlo Climati
http://www.corsodireligione.it/religioni/esoterismo/satanmusic_3.html
[5]I giovani e il rock satanico di don Marcello Stanzione
http://www.miliziadisanmichelearcangelo.org/content/view/1792/90/lang,it/
[6]Satanismo giovanile: un problema di ponti
http://www.gazzettadisondrio.it/3508-satanismo_giovanile__un_problema_di_ponti.html
[7]Rock satanico? - Razzismo
http://www.corsodireligione.it/religioni/esoterismo/satanmusic_40.html
[8]Gli esorcisti: "il diavolo vi possiede con il rock"
http://archiviostorico.corriere.it/1992/settembre/13/gli_esorcisti_diavolo_possiede_con_co_0_92091317842.shtml
[9]E' solo rock ma uccide di Terry Watkins
http://www.ccsg.it/only_rock/solo_rock_roll.htm

sabato 5 dicembre 2009

ANKARA Squarta un gatto e mette le foto su Facebook | TREVISO Pericolo droga e satanismo vietiamo il concerto di Marilyn Manson

Comincio subito scusandomi per i mancati aggiornamenti del blog, motivati dall'influenza di cui mi sono recentemente ammalato (e guarito). Oggi vi voglio segnalare due notizie, la prima vecchia di una giornata riguarda una 15enne che ad Ankara, in Turchia, ha squartato un gatto e uppato le fotografie del macabro gesto su Facebook. La ragazza ha confessato alla polizia di adorare Satana e di fare parte di una setta:

Squarta un gatto e mette le foto su Facebook, la rete insorge contro una 15enne
Ankara - (Adnkronos/Aki) - La ragazzina di Yalova, nei pressi di Istanbul, munita di guanti da chirurgo e di coltello da cucina mostra con orgoglio e aria soddisfatta i resti del cucciolo che ha ucciso e fatto a pezzi. Alla polizia ha confessato di adorare Satana
Ankara, 4 dic. - (Aki/Ign) - Divisa da scolaretta, frangetta curata, viso paffuto da adolescente. Si presenta così Zerrin S., la 15enne turca che ha postato sulla sua pagina di Facebook le foto di un gatto squartato scatenando un vero e proprio caso, non solo in Turchia. Nelle immagini, infatti, la ragazzina di Yalova, nei pressi di Istanbul, munita di guanti da chirurgo e di coltello da cucina, mostra con orgoglio e aria soddisfatta i resti del cucciolo che ha ucciso e fatto a pezzi. In tutto una ventina di foto che mostrano gli arti e gli organi dell'animale e la stessa Zerrin con in una mano la metà superiore del corpo del micio.
I primi a sollevarsi contro la 'bravata' della quindicenne sono stati gli utenti di Facebook, che hanno cominciato a scambiarsi messaggi di condanna e ribrezzo e a creare gruppi per prendere posizione contro il gesto crudele. Il tam tam si è allargato oltre i confini nazionali, tanto che in Italia si contano già due gruppi anti-Zerrin. Della vicenda hanno cominciato ad accorgersi i media del paese, tra cui 'Internethaber', che hanno rilanciato sui loro siti le terribili immagini, salvo poi eliminarle in seguito alle proteste degli utenti.
In ultimo è arrivato l'intervento della polizia che, spinta dalla protesta sul web, si è recata a casa della ragazzina. Zerrin non ha avuto problemi ad ammettere la paternità del gesto e, messa sotto pressione, ha anche confessato di far parte di una setta satanica, come prova una foto in cui il corpo del gatto massacrato giace al centro di un simbolo di Satana. Non si hanno notizie di provvedimenti contro la 15enne, ma il suo profilo è scomparso da Facebook, dove decine di utenti continuano a iscriversi ai gruppi che condannano la sua bravata.[1]


Fonte: Adnkronos

La seconda notizia, più vecchia, riguarda il (purtroppo) avvenuto concerto di Marilyn Manson a Treviso, lo scorso 26/11:

Treviso. «Pericolo droga e satanismo,
vietiamo il concerto di Marilyn Manson»
La star americana domani al Palaverde, per l'esperto di sette
lo spettacolo sarà «un buon ambito per far uso di stupefacenti»
TREVISO (25 novembre) - «Saremmo dell'avviso che questi concerti e queste manifestazioni dovrebbero essere proibite». Giuseppe Bisetto, consigliere nazionale del Gris, Gruppo ricerca e informazione socio-religiosa delle diocesi di Treviso e Vittorio Veneto, è esplicito.

L'esperto di sette religiose ai microfoni di Radio Veneto Uno ribadisce che secondo lui alla stella del rock Brian Hugh Warner, per tutti Marilyn Manson, l'uomo che riunisce nel suo nome il bene e il male, il nome della Monroe e il cognome di un pluriomicida, non dovrebbe essere consentito di suonare davanti ai giovani. I testi espliciti dell'autore di Antichrist Superstar e il modo con il quale si presenta in scena dovrebbero indurre le autorità, sostiene Bisetto, a non permettergli di esibirsi.

Manson sarà invece sul palcoscenico trevigiano del Palaverde di Villorba domani sera alle 21. Il musicista americano, afferma Bisetto nell'intervista a Laura Simeoni, è «noto per il suo cattivo gusto e le sue continue provocazioni» e «quel concerto è un buon ambito per far uso di droga». Riguardo alla religione, continua Bisetto, «il suo messaggio è chiaro, il satanismo non significa solo adorare il diavolo, significa che l'uomo dev'essere il proprio Dio sulla terra», per Manson «ogni uomo è Satana».[2]


Fonte: Il Gazzettino

C’è Marilyn Manson: Palaverde blindato
Villorba, sono previsti provvedimenti di sicurezza per lo show dell'«Anticristo» dei rocker statunitensi che si terrà il prossimo 26 novembre

TREVISO — «Dope Show», lo «spettacolo della droga», è una delle canzoni più note di Marilyn Manson, il divo del dark e dei giovani che si sentono «superstar anti-cristo», per citare uno dei suoi album. Il cantante si esibirà al Palaverde, a Villorba, il prossimo 26 novembre. Le autorità di pubblica sicurezza, dopo aver osservato video di ragazzi coi capelli lunghi e il cerone sul volto, con la tendenza a tagliuzzarsi le braccia ai suoi concerti come dannati, hanno deciso di decretare dei provvedimenti per arginare quella che temono essere una ondata di follia giovanile: d’altro canto, spesso, dopo un suo concerto le persone finiscono arrestate per abuso di droga o per risse.

Mercoledì mattina della questione se ne è occupato il comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, convocato in prefettura alla presenza dei vertici delle forze dell’ordine. Il comitato ha deciso di vietare l’alcol dentro e fuori il Palaverde durante il concerto del rocker maledetto e di organizzare dei severi servizi di controllo.[3]


Fonte: Corriere del Veneto

[1]Squarta un gatto e mette le foto su Facebook, la rete insorge contro una 15enne
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/Squarta-un-gatto-e-mette-le-foto-su-Facebook-la-rete-insorge-contro-una-15enne_4068324314.html
[2]«Pericolo droga e satanismo,
vietiamo il concerto di Marilyn Manson»
http://www.gazzettino.it/articolo.php?id=81855&sez=NORDEST
[3]C'è Marilyn Manson: Palaverde blindato
http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/notizie/cronaca/2009/12-novembre-2009/c-marilyn-manson-palaverde-blindato--1602000547656.shtml